La scorsa settimana, le due municipalità hanno celebrato la gioia della nascita con due eventi distinti, accomunati dall’obiettivo di conoscere i nuovi cittadini e supportare le loro famiglie.
di Giada Rapa
Per Borgaro è un appuntamento semestrale che si ripete ormai dal 2018, per Caselle invece, una cadenza annuale che rientra nel progetto “Costruiamo Gentilezza”. Ma lo scopo finale, in entrambi i casi, è uno: festeggiare i nuovi cittadini, dando un pensiero a loro e alle loro famiglie, nonostante un calo demografico che continua a evidenziarsi.
BORGARO – Una tradizione ormai consolidata per l’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Gambino che ha definito questo momento come “uno dei più belli dell’anno” e che in questo 2025 porta una novità: la collaborazione della farmacia comunale dell’Agorà – che ha messo a disposizione un pacco contente una serie di prodotti per l’igiene dei neonati, un pratico zainetto e un materassino per il cambio – e la farmacia Bisciari di via Ciriè, che offre una guida scritta in collaborazione con il Ministero della Salute con consigli utili per le famiglie e un buono sconto del 10% valido per un anno su prodotti per bambini. Buono sconto, ma del 30%, per acquistare frutta e verdura presso Orto Borgaro, senza dimenticare il Passaporto Culturale per visitare gratuitamente i musei aderenti al circuito. Sono state inoltre illustrate le iniziative della Biblioteca Civica – come il progetto nazionale “Nati per Leggere” – e la possibilità di contattare l’ostetrica ora in pensione Manuela Marano per chiedere consigli sulla cura dei neonati e sul post-partum. Durante l’incontro sono stati forniti dettagli sulla 4a edizione della Festa della Nascita, che si terrà presso i Giardini della Reggia di Venaria il prossimo settembre. Ad accogliere i nuovi cittadini, oltre al sindaco, erano presenti i consiglieri comunali Peppuccio Insalaco e Ilaria Quero.
CASELLE – Nella città dell’aeroporto, il sindaco Giuseppe Marsaglia ha parlato di una vera e propria “festa della vita”: oltre a lui, sul palco del PalaTenda “Teresa Noce” a dare il benvenuto ai nuovi nati e ai loro genitori – oltre a tanti nonni, motore indispensabile delle famiglie odierne – sono stati la Dirigente Scolastica Giuseppa Muscato, il mini-sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze Alessandro Regaldin insieme ad alcuni consiglieri comunali, l’assessore alla Gentilezza Stefano Sergnese, l’assessore Gerlando Bontà e Luca Nardi. Quest’ultimo è il promotore del progetto “Costruiamo Gentilezza” che quest’anno nella sua declinazione della “Gentilezza ai Nuovi Nati” vede coinvolte 130 municipalità e 2 ospedali di tutta Italia. Nel pacco dono consegnato alle famiglie una serie di articoli più pratici – come body e pupazzetti – e altri più simbolici, come la Chiave della Gentilezza. Ai genitori presenti è anche stato consegnato un piccolo cuore viola con il nome dei loro piccoli: questi cuoricini sono poi stati appesi all’albero che caratterizza il Monumento ai Nuovi Nati – realizzato dal consigliere Antonino Bocchetta – a simboleggiare “nascita e rinascita”. Prima però è stato il momento della lettura del monologo di Mattia Torre “I figli invecchiano”.
